Abrasione

L’abrasione è un danno improvviso a livello dello strato lubrificante in condizioni di funzionamento che normalmente si verifica con carichi elevati o ad alta velocità. L’abrasione è la conseguenza di una rapida modifica dell’equilibrio dinamico nella zona di contatto tra lo strato lubrificante simil-solido compresso e la relativa temperatura d’esercizio. Un aumento dell’attrito dovuto al movimento relativo nello strato simil-solido provoca un rapido aumento della temperatura. Infine, questo rapido aumento può raggiungere la temperatura di evaporazione del lubrificante e causare la decomposizione istantanea dello strato lubrificante, che porta al contatto, alla saldatura e alla lacerazione delle superfici di accoppiamento. L’abrasione provoca una grande degradazione della geometria della superficie, l’inefficienza del sistema e un potenziale danno catastrofico. A differenza delle condizioni di guasto dovute alla fatica, nelle quali il carico e lo scarico ripetuti provocano danni dopo milioni di cicli, l’abrasione può avvenire praticamente in qualsiasi momento del ciclo di vita dei componenti.

Le tecnologie ISF® di REM sono processi disponibili in commercio utilizzati per diminuire la rugosità e migliorare la texture delle superfici. Nelle applicazioni per ingranaggi, è noto che il processo ISF® di REM migliora significativamente le proprietà e le prestazioni degli ingranaggi stessi. Nelle applicazioni nel settore degli ingranaggi, la rugosità della superficie gioca un ruolo fondamentale nell’aumento della pressione, in quanto concentra il carico in zone di micro-asperità e genera calore attraverso l’attrito.

Il processo ISF diminuisce il rischio di abrasione modificando la texture della superficie di contatto, consentendo un aumento dello strato lubrificante e riducendo la rugosità della superficie[1]. In uno studio della University of Cardiff sull’effetto della superfinitura isotropica di REM sulla resistenza all’abrasione, utilizzando il banco di prova a doppio disco dell’università è stato dimostrato che le prestazioni ottenute con il processo ISF di REM sono nettamente superiori a quelle dei campioni rettificati e dei campioni “lucidati a specchio”. Tutti gli altri campioni non hanno raggiunto o superato il carico massimo (4.150 N con pressione hertziana di 1,7 GPa). I campioni lavorati con la tecnologia ISF di REM hanno superato senza danni tutte le 12 fasi di carico (3 minuti ognuna) e il ciclo di resistenza di 30 minuti al carico massimo.

Le tecnologie ISF di REM possono essere applicate a gamme molto ampie di tipi di componenti, dimensioni e metalli. Queste tecnologie di lavorazione sono disponibili mediante la lavorazione esternalizzata in una sede REM o come installazione tecnologica presso il sito del cliente. Contattaci oggi stesso per scoprire di più o per avviare un progetto.

 

[1] Snidle, R. W., Alanou, M. P., Winkelmann, L., Michaud, M., “Effect of Superfinishing on Scuffing Resistance,” ASME 2003 Design Engineering Technical Conference, Chicago, IL, September 2003.